
Asplanchna, il rotifero a bolla che terrorizza gli specchi d’acqua
Asplanchna è un genere di rotiferi d’acqua dolce dalla forma estremamente caratteristica: l’animale appare come una bolla, i tessuti sono particolarmente trasparenti e si riescono ad apprezzare alcune interessanti strutture interne. Questo genere di rotiferi, Asplanchna, appartiene alla classe monogonta.

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Morfologia
Le dimensioni di questo animale variano da 0,3 a 2 millimetri circa, ovvero 300-2000 micron, a volte addirittura oltre. L’evidente trasparenza del corpo è dovuta alla mancanza della lorica. Questa è una struttura di rivestimento a scopo protettivo di cui molti rotiferi sono muniti. La sua assenza comporta un minor grado di difesa dai predatori, ma anche una maggiore flessibilità corporea.

Non di sole alghe vive l’Asplanchna…
La maggior parte dei rotiferi è classificata come consumatrice di fitoplancton e/o batteri. In effetti, la struttura masticatoria è assai robusta: il mastax o ventriglio, così è chiamata, riesce a rompere le membrane cellulari delle piccole prede con agilità e ciò comporta spesso un netto vantaggio nella competizione alimentare.
Nel caso di questo particolare genere, non si può parlare delle classiche strutture che caratterizzano il phylum Rotifera: la corona ciliare, ovvero le ruote di ciglia che convogliano il cibo, non sono molto sviluppate. La cattura delle prede è facilitata dall’uso diretto del mastax come fosse una pinza (più precisamente, buona parte dell’azione è sostenuta dai trofi, le parti rigide chitinose). Inoltre non sono presenti zone di defecazione: l’alimento non digerito viene espulso dalla stessa apertura da cui è entrato.
… ma di rotiferi e grossi protozoi

In effetti il sostentamento di questo rotifero gigante è in parte basato su prede sostanziose: colonie di alghe o addirittura altri rotiferi e grossi protozoi. Una interessante ricerca analizza la relazione tra la presenza di Asplanchna e la morfologia del rotifero Brachionus calyciflorus.
Ne emerge che, nel “piccolo” Brachionus viene indotto lo sviluppo di spine difensive.
—> La ricerca “Asplanchna-induced spine development in Brachionus calyciflorus”